Acireale.veglia di preghiera nella Cattedrale-


Domani sera vigilia della festa di Santa Venera,con la presenza del Vescovo Diocesano,vi sarà una
veglia di preghiera in Cattedrale per ricordare una luttuosa ricorrenza durante l'ultima guerra mondiale.Erano le ore 21 del 14 novembre del 1942 quando un gruppo di bombardieri inglesi bombardano Acireale,causando la morte di diecine di civili innocenti tra le macerie degli edifici distrutti dalle bombe.Tra i morti ,una intera famiglia il cui capo faceva il bidello al Liceo Gulli e Pennisi.La triste circostanza poteva avere vittime più numerose,perchè il bombardamento durato dalle 21 alle ore 2 di notte incessantemente,non dava tregua se non alla preghiera della nostra Santa Protettrice Venera,di cui ricorreva proprio la festività.

Acireale,festeggia il giorno 14 novembre prossimo la traslazione delle relique della Santa Patrona,Santa Venera.Il triduo di preparazione alla festa,è cominciato in Cattedrale con la recita del Santo Rosario e la Messa.Il g.14 dopo il solenne Pontificale delle ore 10,il sindaco di Riposto,uno dei 18 comuni della ns Diocesi,offrirà l'olio per la lampada votiva,illuminata per tutto l'anno nella cappella che custodisce l'argenteo simulacro.Nel pomeriggio del giorno festivo,dopo la santa messa vespertina,la solenne processione di Santa Venera per Piazza Duomo fino al Palazzo Comunale,si concluderà con l'omelia prelatizia dell'Arcivescovo mons.Pio Vigo.

Scriviamo della nostra Acireale,città turistica ,alberghiera e termale per fare presente che la Cattedrale di Santa Venera,è poco illuminata sia dal lato esterno che internamente.La facciata della Basilica si vede di sera nella penombra, per la poca luce diffusa da due semplici fari.Il rosone centrale col gruppo marmoreo dell'Annunciazione del Marini è al buio,mentre le splendide bifore dei due campanili sono scarsamente illuminati.Che dire ? Una città sede prestigiosa di diocesi con una vetusta Cattedrale dovrebbe risplendere di luce..invece..